Momo - Tempo di progetti all'istituto comprensivo Gaudenzio Ferrari. Sono infatti pronti a partire, con il nuovo anno, due interessanti iniziative. La prima si intitola 'A caccia di tesori' e coinvolgerà gli alunni delle classi quinte delle elementari e quelli del primo e del secondo anno delle medie che, con la guida degli insegnanti di educazione artistica, svolgeranno ricerche sul territorio del Medio Novarese per scoprirne personaggi, antichi mestieri ed opere tipiche. Il materiale raccolto, costituito da foto, disegni e descrizioni, potrà infine essere raccolto in una ricca ed interessante pubblicazione.
Il secondo progetto invece sarà dedicato alla figura del pittore seicentesco Gaudenzio Ferrari, originario del Medio Novarese, a cui l'istituto scolastico é intestato da circa un anno. I ragazzi delle classi terze delle medie svolgeranno alcune ricerche sul suo personaggio e sulle sue opere (tra le quali la decorazione delle cappelle del Sacro monte di Varallo Sesia e due pale nella basilica di San Gaudenzio a Novara). Il tutto culminerà in un convegno finale, previsto a maggio, presso il salone polivalente di Momo, con
 

La sede dell'Istituto Comprensivo di Momo

E sul Web

c'è il giornale

degli studenti

L'istituto comprensivo Ferrari conta diverse sedi sul territorio del Medio Novarese: oltre a Momo, ci sono scuole dell'infanzia a Cavaglio, Cressa, Fontaneto, Suno e Vaprio; scuole primarie a Cavaglio, Cressa, Fontaneto, Momo, Suno e Vaprio; scuole secondarie di 1 ° grado a Fontaneto, Momo e Suno. L'istituto può vantare un interessante giornalino on line, 'Cammin crescendo', curato dai ragazzi e dagli insegnanti e ricco di curiosità, immagini, filastrocche e racconti. Il giornalino è disponibile sul sito internet dell'istituto www.isticomomo.it , un sito aggiornato e ricco di informazioni relative a tutte le attività scolastiche, come ad esempio la proposta di vacanza studio a Canterbury, in Inghilterra, prevista per la prossima e-state, rivolta ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado.

a.c
 

la presenza di alcune personalità di rilievo del mondo dell'arte.
Sempre costante risulta, inoltre, l'impegno degli insegnanti nel l'affrontare i problemi legati al disagio scolastico, grazie anche all'attività della dottoressa Marisa Calligari, che coordina gli insegnanti di sostegno dell'istituto e mantiene i contatti con le Asl di zona ed i servizi sociali. A questo proposito è infatti attivo il progetto 'Star bene a scuola' che prevede attività e degli incontri di approfondimento e, per le classi della scuola media, l'attivazione di uno 'sportello adolescenti', il tutto finalizzato a limitare eventuali situazioni di disagio scolastico.
 

Bilancio positivo per il dirigente Gerardo Pedullà, entrato in ruolo quest'anno all'istituto Ferrari: «Sono molto soddisfatto di questi progetti - commenta - che sono realizzabili grazie all'impegno e alla grande disponibilità degli insegnati. Attenzione particolare, inoltre, é riservata all'inserimento degli alunni extracomunitari, sotto il profilo linguistico e sociale e, più in generale, a tutti gli alunni e ai loro genitori, in modo che siano sempre più protagonisti all'interno della scuola e non siano considerati come un'utenza passiva».

Simona Moia