Nell' Istituto comprensivo, di Momo ed esattamente presso le scuole elementari di Suno è stato realizzato il 'progetto di educazione stradale :"La strada: educare per prevenire" in collaborazione con gli Enti locali, come previsto nella programmazione annuale del Pf del l'Istituto "Questa sì che è vita... ! ", ha esclamato un alunno mentre in bicicletta
eseguiva con gioia e impegno il percorso magistralmente (tanto per stare in tema) allestito dal personale della convenzione di vigilanza stradale operante sul territorio.
Mercoledì 28 maggio dalle 14.30 alle 17, tutti gli alunni della scuola Primaria di Suno con le loro insegnanti, a completamento delle lezioni teoriche, hanno infatti trascorso, nel parcheggio antistante la scuola, un pomeriggio divertente, ma anche molto proficuo dal punto di vista didattico ed educativo. '
Gli alunni hanno potuto svolgere ruoli di ciclista, di pedone e anche di vigile su di un percorso approntato dai Vigili con segnaletica orizzontale e verticale: corsie, cartelli stradali, strisce pedonali, semaforo...
E' stato veramente bello vedere questi bambini suddivisi
| |  per classi impegnati nel rispetto delle regole della circolazione stradale e fermarsi al fischio del vigile in caso di inosservanza delle regole!
Le lezione teoriche sono state tenute dalla signora Monica Moro, vigile di Suno.
Un grazie va al Sindaco di Suno che ha permesso l'intervento del personale e in particolare ai vigili Monica Moro e Pietro Mazzola del Comune di Suno, Severino Molli del Comune di Cressa e Massimo Rossari del Comune di Vaprio per la loro disponibilità, pazienza e' professionalità, con cui
hanno predisposto il percorso e seguito ed entusiasmato gli alunni durante la realizzazione del progetto insieme alle insegnanti.
"Questa sì che è vera scuola...!" hanno affermato genitori e insegnanti. Gli alunni divertendosi hanno potuto acquisire alcune regole fondamentali per muoversi sulla strada in modo corretto e per sensibilizzare la loro famiglia al rispetto del Codice stradale: "Papà, allaccia le cinture!", "Mamma, fermati, se vuoi parlare al telefono! ", "Papà, non correre troppo veloce!" 
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