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Sommario

Scuola Secondaria Primo grado di Momo

                                    ::  INCONTRO CON L'AUTRICE

    

 

INCONTRO CON L’AUTRICE MARIA ADELE GARAVAGLIA

   

Durante questo anno scolastico, noi classi seconde della scuola secondaria di Momo, nelle ore di potenziamento, abbiamo letto un libro intitolato “La colpa di una madre”, scritto dall’autrice novarese Maria Adele Garavaglia. Dato che il libro ci ha interessato molto, la professoressa Rita De Giuli e la professoressa Rosa Rossi hanno deciso di organizzare un incontro con l’autrice, per mercoledì 18 Aprile 2007.
In suo onore ci siamo impegnati nel preparare alcuni cartelloni sul romanzo “La colpa di una madre” e su di lei. Noi tutti eravamo impazienti e agitati per l’incontro che si sarebbe svolto nella biblioteca della scuola. Al mattino ci siamo recati in biblioteca, sistemandoci in cerchio e aspettando in silenzio l’arrivo dell’autrice. Poi Maria Adele Garavaglia è entrata nella nostra biblioteca, di cui è madrina, accolta da un caloroso benvenuto.
A questo punto si è seduta al centro della stanza ed ha incominciato a parlarci della sua vita e dei libri che ha scritto. Poi alcune ragazze le hanno presentato e commentato dettagliatamente i tre cartelloni, che noi con impegno avevamo realizzato.
Il primo rappresenta i personaggi protagonisti del romanzo, affiancati da una loro breve descrizione e dalla trama.
Il secondo presenta le opere che ha pubblicato l’autrice, la sua carriera e i suoi insegnamenti al lettore.
Il terzo invece rappresenta due periodi storici importanti: Il Medioevo e l’Umanesimo, che si scontrano nel libro.
Successivamente Maria Adele Garavaglia, rispondendo con molto piacere alle domande poste da noi alunni e approfondendole sempre più, ha messo in evidenza la passione per i libri che ha da quando era bambina e la sua smania di trasmettere a noi lettori lo stesso amore per la lettura.
Si è soffermata anche a descrivere con molta partecipazione il Sacro Monte, luogo in cui è ambientato l’ultimo libro a cui sta lavorando.
Ci ha ricordato che ai suoi tempi, i bambini avevano molto tempo libero, il quale veniva dedicato soprattutto alla lettura di libri per ragazzi, ed anche se non potevano leggere i libri per adulti, lo facevano ugualmente di nascosto la sera sotto le coperte con la pila.
A proposito delle superstizioni tipiche della mentalità medievale descritta nel suo romanzo, l’autrice ha fatto una riflessione sulle mentalità del passato che ancora oggi le nostre nonne rivelano, come per esempio mettere l’aglio al collo quando si è malati, fare segni col fuoco e altri piccoli gesti per allontanare il male…
Ci ha fatto molto piacere ascoltarla, anche perché si è espressa in modo informale e divertente. Infatti siamo molto contenti di aver conosciuto una persona semplice, gentile, solare, simpatica e piena di interesse per ragazzi. Inoltre, facendole alcune domande, abbiamo capito che i suoi personaggi preferiti del libro “La colpa di una madre” sono: Giovannina, la protagonista e La moglie del podestà Barbara, che insieme rappresentano la debolezza e la forza della femminilità.
L’autrice ci ha anche spiegato che la stesura di un libro è una prassi molto difficile e complicata, che richiede molta documentazione e fantasia.
Maria Adele Garavaglia ha iniziato la sua carriera scrivendo eserciziari e testi d’avventura per ragazzi; ha continuato poi a scrivere diversi romanzi, racconti gialli, d’avventura, ecc., ambientati tutti in luoghi accuratamente descritti, perché vuole trasmettere al lettore le emozioni, che prova di fronte allo spettacolo della natura.
Mentre rispondeva alle nostre domande, ha citato una cosa molto piacevole e carina: è stata madrina per ben tre volte. La prima del “Parco della Sciura”, nel basso novarese e più precisamente a Borgolavezzaro. La seconda della biblioteca dell’Istituto G. Ferrari di Momo, all’interno della nostra scuola media, e per finire più tradizionalmente di una bambina.
Per concludere nel migliori dei modi il magnifico e anche simpatico incontro con l’autrice, abbiamo preparato con l’aiuto delle nostre professoresse, un piacevole rinfresco.
 

Istituto Comprensivo "G.Ferrari" di Momo - Giornalino Online 2007